It Means Peace, il mio sound design nell’opera di Marco Balich e Pasquale Bruni

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Nel contesto della recente installazione artistica “It Means Peace”, ideata da Marco Balich in collaborazione con Pasquale Bruni, ho contribuito col mio sound design, coordinato da Marco Cisaria e Foll.ia, in tre momenti sonori distintivi che accompagnano il percorso sensoriale dell’opera.​

L’installazione, situata presso l’Orto Botanico di Brera, invita i visitatori a intraprendere un viaggio simbolico attraverso una strettoia oscura, immersi in suoni e voci che evocano le difficoltà esterne. Al termine di questo passaggio, si apre uno spazio luminoso e armonioso, dominato dalla presenza di un ulivo, simbolo universale di pace ed equilibrio. Successivamente, il percorso prosegue con la rappresentazione estetica ed acusmatica dei discorsi storici significativi.

Il mio contributo sonoro si articola in tre momenti chiave dell’installazione:​ Ingresso nella strettoia: (ho composto una traccia in surround 7.1 che combina suoni di guerra e scenari frammentati, creando un’atmosfera di tensione e disagio, riflettendo le difficoltà e le turbolenze dei conflitti). Raggiungimento dell’ulivo: qui, ci accoglie la speranza e la rinascita, in sintonia con la vista dell’ulivo illuminato.​ Percorso delle lingue della pace: per ogni lingua rappresentata, ho inserito i discorsi degli attivisti e pensatori, degli uomini e delle donne che hanno enfatizzato la diversità e l’universalità del messaggio di pace.​

L’installazione, non solo stimola una risposta emotiva immediata, ma incoraggia anche una contemplazione più profonda sul ruolo che ciascuno di noi può svolgere nel promuovere l’armonia e il dialogo interculturale.​ In un’epoca segnata da divisioni e conflitti, “It Means Peace” rappresenta un potente richiamo alla comune umanità.

https://www.fuorisalone.it/it/2025/eventi/5428/INTERNI-CRE-ACTION

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