Macchine anatomiche

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Schermata 2015-06-22 alle 00.44.55Ho scritto questo brano per Choral Sitar preparato, Percussioni preparate, Voci, Viola ed elettronica, ispirandomi ad un viaggio nel tempo e negli spazi della Napoli del Principe di Sansevero.

L’opera è tripartita ed ho immaginato il Principe alle prese con i riti, del tutto frutto della mia fantasia, ed i processi di metallificazione dei poveri individui presenti ormai da secoli nella Cappella San Severo.

Nella prima parte, dal titolo “la Messa”, il principe pronuncia in modo casuale i nomi dei personaggi dell’epoca, del Re, di sua moglie, del papa che lo ha scomunicato. In sintesi granulare e sottrattiva ho creato fasce sonore utilizzando la tipica tecnica a finestre ed elementi ricavati da micro granuli percussivi. Insomma in questa parte il Principe si prepara a strappare il feto alla donna mentre l’uomo cerca di salvarsi. La seconda parte, dal titolo “La Massoneria” nasconde un rito Ternario, come il tipico inno sacro gregoriano ” Veni creator Spiritus” totalemnte asincrono con reverse e sovrapposizioni additive non lineari. Infine la Terza parte: Il Pianto. Qui l’opera è al suo Acme e trasuda tutto il terrore ed il dolore della donna a cui viene strappato il feto.

Eseguito in anteprima al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino il 20 Giugno 2015 durante la giornata dedicata al sound design.

 

Ve lo propongo qui:

 

 

Credits: Autore, elettronica e Choral Sitar: Raffaele Cardone Voci: Maria Ylenia Trozzolo, Percussioni: Vittorio Bruno e Nicola Orabona.
La versione live electronics si è avvalsa della collaborazione di Michela Coppola alla Viola ed Andrea Cimmino all’elettronica.

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